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MDAC

Un luogo sperimentale e inclusivo per l'arte contemporanea

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Il MDAC è uno spazio unico per la ricerca artistica co-creativa, gioiosa, impegnata e resiliente.
Installazioni in situ – Performance – Scrittura – Letture – Mostre
Spazio di consultazione: la Bibliocabane

Il MDAC è uno spazio d’arte sperimentale vivente dedicato alle creazioni contemporanee, con un’ampia gamma di scambi che hanno luogo, ad esempio, durante le residenze degli artisti in preparazione delle mostre.

È un laboratorio di ricerca artistica multiforme (installazione, performance, scrittura, musica, ecc.).

Il MDAC si propone di fornire un terreno fertile affinché l’inaspettato possa accadere tra le sue mura. L’inclusività del luogo si riflette sia nel modo in cui si rivolge al pubblico sia nella singolare co-creazione possibile tra artisti affermati, artisti emergenti, artigiani, studenti, dilettanti, bambini e teorici…. come proposta di uno spazio creativo resiliente in cui ogni partecipante porta la propria singolarità al collettivo.

L’idea è che gli artisti cerchino di portare avanti la propria individualità, tenendo conto del contesto e del tessuto locale. L’obiettivo è incoraggiare un’arte del processo piuttosto che un’arte di una forma fissa conosciuta in anticipo. Si tratta di dare tempo alla ricerca e agli artisti: il tempo trascorso in residenza contribuisce all’emergere di nuove forme senza l’urgenza della performance formale.

Il MDAC è anche uno spazio per la consultazione di documenti selezionati e acquisiti dalla struttura in relazione alla programmazione, agli artisti e al pubblico. Chiamato “La Bibliocabane”, questo spazio di consultazione vuole essere sia un rifugio per la lettura solitaria sia un palcoscenico per le letture condivise.