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CAIRN centro d’arte

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  • Georges Autard, Mystik Esthetik Kommando, 2018 © Georges Autard

    Georges Autard, Mystik Esthetik Kommando, 2018 © Georges Autard

  • Mariateresa Sartori, Monde, Dis-moi tout, 2018 © François-Xavier Emery

    Mariateresa Sartori, Monde, Dis-moi tout, 2018 © François-Xavier Emery

  • Lara Almarcegui, Béton, 2019,© François-Xavier Emery

    Lara Almarcegui, Béton, 2019,© François-Xavier Emery

  • herman de vries, Traces - Gorges de Trévans, 2004-2006

    herman de vries, Traces - Gorges de Trévans, 2004-2006

  • Andy Goldsworthy, Sentinelle d’Authon, 2000 © Alain Sauvan

    Andy Goldsworthy, Sentinelle d’Authon, 2000 © Alain Sauvan

  • Andy Goldsworthy, Refuge d’Art - La Forest, 2008-2009 © Oscar Molina

    Andy Goldsworthy, Refuge d’Art - La Forest, 2008-2009 © Oscar Molina

  • Richard Nonas, Col; the second day, montagne du Cousson, 2018© Anne Perier

    Richard Nonas, Col; the second day, montagne du Cousson, 2018© Anne Perier

Il CAIRN, centre d’arte informale di ricerca sulla natura, si focalizza sulla lettura, l’interpretazione e la riconfigurazione del territorio circostante attraverso lo sguardo di svariati artisti come Mark Dion, Delphine Gigoux-Martin, herman de vries, Andy Goldsworthy, Richard Nonas.

Nato nel 2000 dalla collaborazione tra il Museo Gassendi e il Geoparco dell’Haute Provence, il CAIRN agisce oggi con un duplice obiettivo : da una parte produrre delle mostre in situ invitando degli artisti in residenza ; dall’altra, sviluppare una collezione di opere perenni e degli interventi temporanei in un territorio che si estende per più di 200 000 ettari, su commitenza pubblica o iscritti all’interno di progetti europei. Le opere collocate nella natura e quelle che sono ospitate temporaneamente nella sala espositiva costituiscono spesso un invito al cammino e all’itineranza nelle montagne.

Concepite in relazione al contesto, esse accompagnano il visitatore alla scoperta dei siti naturali, della storia, delle tradizioni locali fino all’incontro con gli abitanti.

Seguendo un approccio interdisciplinare che connette l’arte alla natura e alle specificità del territorio, il CAIRN costituisce un laboratorio di creazione che produce e diffonde l’arte contemporanea in ambito rurale.