Se la parola cairn si riferisce a queste piramidi di pietre erette dagli escursionisti come
come segnale, è anche l’acronimo fondatore di : Centro d’Arte
Informel de Recherche sur la Nature. Negli ultimi 20 anni, il centro d’arte CAIRN
invita artisti che si interrogano sul nostro rapporto con la natura e offrono un approccio nuovo: Mark Dion, Delphine Gigoux-Martin, herman de vries, Andy Goldsworthy, Richard Nonas, Till Roeskens…
Il centro d’arte CAIRN è un laboratorio artistico che sostiene e promuove la creazione contemporanea nelle zone rurali.
Si sviluppa su piccola e grande scala: una sala espositiva temporanea, un percorso di sculture nel cuore del parco di Saint-Benoît (Musée Promenade – Art & science) e una collezione di opere permanenti nell’area del Geoparco UNESCO dell’Alta Provenza (200.000 ettari).
Il centro d’arte accoglie artisti su invito, per la produzione di opere e mostre (tre all’anno), e su invito, per una residenza di ricerca. Dalla primavera all’autunno, il centro d’arte CAIRN offre una serie di attività di sensibilizzazione (visite alle mostre, visite scolastiche, laboratori) ed eventi unici (inaugurazioni, conferenze, incontri con gli artisti).
È membro di BOTOX(S) – la rete d’arte contemporanea delle Alpi e della Riviera, di d.c.a – l’associazione francese per lo sviluppo dei centri d’arte contemporanea e di ELAN – la rete europea di Land Art.
Il CAIRN centre d’art è sostenuto dal Ministère de la Culture / DRAC Provence-Alpes-Côte d’Azur, dalla Région Provence-Alpes-Côte d’Azur e dalla Ville de Digne-les-Bains.