"One" di Clemens Hollerer

Per la sua mostra alla d.a.c., l’artista austriaco arriverà esclusivamente con un sacchetto di corde, nastri e fili. Per gli esami durante il suo breve soggiorno in Italia, Hollerer raccoglierà lungo il percorso per le strade e i quartieri del paese e delle città vicine oggetti casuali e cose che lo ispirano. In un processo intuitivo, progetta inoltre di organizzare, trasformare e collegare le sue scoperte, dando vita a UN’unica opera d’arte temporanea, che si estende attraverso l’intero spazio espositivo. I futuri assemblaggi si stimoleranno o si disturberanno a vicenda e creeranno una dinamica inaspettata. Clemens Hollerer invita i visitatori a entrare nel suo universo di idee e creazioni e, per un breve momento, a fare un passo indietro dal loro stile di vita e dai loro ambienti frenetici.

«Fratture, graffi, schegge e tracce. Oggetti messi insieme, portati in un tenue equilibrio e molto spesso uniti in modo improvvisato. Sculture che segmentano ritmicamente lo spazio, tenendolo insieme e allo stesso tempo dissolvendolo, permeandolo e portandolo in una fragile stabilità. Le opere di Clemens Hollerer esplorano l’attrazione esercitata dalla distruzione. Fondamentalmente interessato alla questione dello spazio e della sua trasformazione, si preoccupa del nostro ambiente circostante modellato da costruzioni permanenti – la città – ma anche del paesaggio addomesticato dall’uomo. Lo sguardo fotografico, assumendo esso stesso la messa a fuoco come tema, è all’inizio delle sue opere e del suo sviluppo artistico.’

Katrin Bucher Trantow

Sull’opera di Clemens Hollerer

Immagine : Clemens Hollerer © DAC. Dolceacqua Arte Contemporanea